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Un
eroe italiano
di Giulia Grassi
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Campagna di affissioni per la
linea sportiva EA7 dello stilista Giorgio Armani (2007).
Il testimonial è il nuotatore Filippo Magnini, campione del
mondo nei 100 mt stile libero nel 2005 a Montreal e, di
nuovo, proprio nel 2007 a Melbourne.
Poiché
"dalla credibilità
e forza di convinzione del personaggio dipende l'efficacia" del
format con testimonial (De
Liso, 2003, p. 155),
Armani ha scelto Magnini in
quanto, a suo parere, l'atleta condensa nella sua persona "la
potenza fisica,la passione, la dedizione, la popolarità
[...] Non solo è
giovane, atletico e bello, è anche un eroe italiano, per non
dire campione del mondo, la cui ambizione ed energia sono in
linea con la filosofia di EA7". |
Si tratta di due belle foto in bianco e nero, in cui Magnini è
ritratto
in pose statuarie: come un atleta antico. Di queste immagini è
possibile
riconoscere il modello, liberamente rivisitato, in alcune sculture di Antonio Canova (1757-1822).
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Per la seconda pubblicità, l'impronta generale e la posizione delle braccia
in particolare ricordano un'altra celebre statua canoviana,
l'Ercole e Lica (o Ercole furioso), terminato
entro il 1815 e considerato una sorta di risposta dell'artista a
chi lo considerava prevalentemente lo scultore della 'grazia', abilissimo
nello scolpire solo figure femminili, fanciulli o figure
maschili non eroiche e quindi incapace di misurarsi con la
rappresentazione della potenza virile. Anche questa imponente
scultura canoviana presenta chiari richiami all'arte
antica. |
La prima ricorda il Teseo sul minotauro, realizzato nel
1781 e che impose il giovane scultore nell'ambiente artistico di Roma (dove era
arrivato da Venezia il 9 ottobre del 1779). L'opera canoviana, una originale
interpretazione del mito del minotauro,
era peraltro memore di alcune famose statue antiche (ellenistiche e di
Lisippo), studiate
dall'artista sia nella città eterna che
nel corso di un suo breve viaggio in Campania nel 1780.
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Un'impostazione 'statuaria' caratterizza
anche le foto pubblicitarie della linea
Underwear di Armani con il calciatore
David Beckham come testimonial
(2007-2009).
In particolare una, con un chiaro
richiamo alla statua frammentaria di
epoca ellenistica nota come
Torso del Belvedere (Musei
Vaticani), che secondo la ricostruzione
proposta da Raimund Wünsche
rappresenterebbe
Aiace Telamonio (che medita il
suicidio per l'assegnazione delle armi
di Achille non a lui ma ad Ulisse).
(confronto apparso in
eternallycool.net,
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2008) |
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fonti: foto sul web |
(giugno-luglio 2009) |
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