Album 10: Il
Cristo Redentore di Rio de Janeiro
La colossale statua (mt
38)
del
Cristo Redentore
di Rio de Janeiro dal 1931 domina, dalla sommità della
montagna del Corcovado, la baia su cui si affaccia la
città, di cui è simbolo (il 12 ottobre di quest'anno ha
festeggiato il suo ottantesimo compleanno). Ma questa
immagine del Cristo con le braccia spalancate è anche
una delle 'icone' globali del nostro tempo: non a caso,
nel 2007, un
|
maxireferendum su Internet l'ha
eletta tra le 'Nuove
Sette meraviglie del mondo'
(assieme al
Colosseo). |
|
Nel film apocalittico 2012 (Roland
Emmerich, 2009)
tra le scene di forte impatto il regista
inserisce la distruzione di monumenti e
opere d'arte evidentemente noti ovunque:
il crollo del soffitto michelangiolesco
nella Cappella Sistina e della basilica
di San Pietro, e quello del Cristo
Redentore (sequenza, questa, che ha
addirittura provocato indignazione in
Brasile,
click).
Decisamente meno conosciuta è invece la
statua del
Redentore di Maratea (Potenza,
Basilicata), opera dello scultore Bruno
Innocenti.
Quella che segue è una selezione di immagini
pubblicitarie in cui appare il Cristo, operata
scegliendo in particolare quelle in cui non
è semplicemente fotografato come sfondo
"autorevole" di un prodotto, ma è stato
sottoposto a una "rilettura": ritoccato,
deformato, trasformato in qualcosa d’altro.
|
|
|
Cliccare sulle immagini per aprire una pagina
sinteticamente informativa.
[53 immagini] |