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Album 3: il David di Michelangelo

 

 
 

 

Pubblicità del network via cavo e satellitare Trio
(U.S.A., 2002)


Per il mese senza censura (Uncensored month: June), naturalmente dopo le 22.00, la TV propone come testimonial un David nella "bellezza senza tempo della sua nudità": con gli slip calati alle caviglie.
Hoffman sottolinea che la nudità è esposta sfacciatamente, in modo volutamente provocatorio, "anche se esiste una versione destinata ad apparire all'esterno degli autobus in cui i genitali vengono coperti da una striscia nera". E che il David "è ancora l'unica possibilità che gli inserzionisti hanno di mostrare frontalmente un nudo maschile integrale, non solo negli Stati Uniti ma anche nel meno restrittivo mondo dei media europei".

Non sono poche le pubblicità in cui i genitali del David michelangiolesco vengono occultati. Può succedere perché è necessario (nella campagna dei jeans Levi's, per esempio), ma in altri casi si tratta di vere operazioni censorie, talvolta abilmente mascherate in modo da sembrare funzionali alla comunicazione, altre volte alquanto maldestre (clik).


 

 
(in: B. Hoffman, 2003, pag. 44 e foto
)
 
 

 
 

 


 

 

 


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