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Album 3: Il
David di Michelangelo
La colossale statua
del David (1501-1504) è stata scolpita, a Firenze, da
Michelangelo Buonarroti (1475-1564). L'originale si
trova nelle Gallerie dell'Accademia mentre davanti a
Palazzo Vecchio, collocazione originaria
della statua dall'8
settembre 1504, è
posta una copia (storia).
Tra 2003 e 2004 è stata sottoposta a un accurato
restauro, accompagnato da
polemiche,
accuse e colpi di scena: cosa inevitabile, vista la sua
notorietà.
Si tratta infatti di una delle opere più celebri
dell'arte occidentale, e lo testimonia la sua frequente
apparizione nella pubblicità italiana e internazionale.
Ma sua eroica nudità, considerata emblema della bellezza
virile, proprio per la ostentata esposizione degli
attributi sessuali nella pubblicità è stata, ed è, non
di rado oggetto di censura. Vi sembra impossibile? Ma se
perfino per visionare alcuni dei video su YouTube
bisogna fare il log-in o registrarsi dichiarando di
essere maggiorenni (click),
poiché il "video
potrebbe essere inadatto ai minorenni"!
Quella che segue è una selezione di immagini
pubblicitarie in cui appare il David, operata
scegliendo in particolare quelle in cui non
è semplicemente fotografato come sfondo
“autorevole” di un prodotto, ma è stato
sottoposto a una "rilettura": ritoccato,
deformato, trasformato in qualcosa d’altro.
Tralasciamo gadget come mutande, grembiuli da cucina (parannanze),
tazze ecc e i
numerosi banner e loghi ritoccati sul web,
ma inseriamo un paio di curiosità alla fine. |
Anonimo,
Festa degli omaggi, fine XVI secolo |
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sinteticamente informativa.
[Aggiornamento: da 43 a 62 immagini] |
