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TRA LE DUE GUERRE: ARTE E REGIMI TOTALITARI


La Germania nazista e il culto (delirante) della razza

Compito dell'arte e degli artisti non è soltanto di unire: compito loro è di modellare, plasmare, eliminare il marcio e spianare la via al sano. Quale uomo politico tedesco non posso quindi accettare una sola distinzione, come Ella desidera: quella tra l'arte buona e l'arte cattiva. L'arte non deve soltanto essere buona, dev'essere anche legata al popolo; per meglio dire, soltanto un'arte che crei attingendo pienamente alla nazione può in definitiva essere buona e significare qualcosa per il popolo, per il quale è stata creata.[...] L'arte in senso assoluto, così come la concepisce il democraticismo liberale, non deve esistere. Il tentativo di servire una simile causa servirebbe alla fine il risultato di spezzare ogni intimo legame tra il popolo e l'arte: lo stesso artista si isolerebbe e si estranierebbe dalle forze creatrici, nella sterile campana di vetro dell'art-pour-l'art. L'arte deve essere buona; ma deve anche essere cosciente delle sue responsabilità, coerente, vicina al popolo e pugnace. (Joseph Paul Goebbels, lettera a Wilhelm Furtwängler, "Lokal Anzeiger", 11 aprile 1933)

- F. CARDINI, Riti e miti del gigantismo (Architettura nazionalsociasmo),
«Art & Dossier», XI/123 (maggio 1997), pp. 13-16 (click)
- G. VATTIMO, Heil Arte! Il Novecento nazista a Berlino,
«L'Espresso», 28 ottobre 1999, pp. 116-123 (click)
-
M. DE LUCA, L'estetica nazista, «Ars», III/3, 15 (marzo 1999), pp. 58-64 (click)

 

Monaco 1937:
Entartete Kunst e Grosse Deutsche Kunstausstellung
 

Paul Schultze-Naumburg, Kunst und Rasse (Arte e razza), 1928

 

 

 

 

 

La fila dei visitatori della
mostra sull'arte degenerata


Poster della mostra sulla grande arte tedesca


Guida della mostra sull'arte degenerata

                        
 

 


visitatori della mostra sull'arte degenerata

 

 
 

Arno Breker, Prometheus, 1934

 

 

 

Adolf Wissel, Famiglia di contadini, 1939

 

 

 

 

 

Adolf Ziegler, I quattro elementi, 1937



 
Video su YouTube
- L'arte degenerata nel Terzo Reich [Pillole di Storia] (19:49) (
click)
-
Degenerate art exhibition, Munich 1937. Rare footage (4:00). Scenes from the exhibition held in Munich from 19 July to 30 November 1937 (click)
-
I predatori dell'arte perduta - Monuments Men (44:13) SkyArte (click).


 

Le Olimpiadi di Berlino del 1936
 


Albert Janesh, Sport acquatici, 1936

 

 

 
L'U.R.S.S. e il realismo socialista

Nella sua attività l'artista deve esprimere i processi rivoluzionari, gli sforzi e le vittorie, in modo veritiero, rivoluzionario, realistico [...] La disamina veritiera della nostra realtà, il suo fedele riflettersi nella creazione artistica costituiscono la strada migliore per creare le opere d'arte richieste dai costruttori del socialismo e da coloro che combattono per il trionfo della rivoluzione socialista in tutto il mondo. (Vissarion Belinskij, All'opera, "Literaturnaja Gazeta", 29 maggio 1932)


- M. DI CAPUA, Arte & dittatura in URSS, «Ars», III/3 (marzo 1999), 47-58 (click)
- S. BURINI, Realismo socialista e arti figurative: propaganda e costruzione del mito, «eSamizdat», III/2-3 (2005), pp. 65-82 (click)

 



Isaak Brodsky, L'esecuzione dei ventisei commissari di Baku, 1925

 

 

Sergej Michajlovic Ejzenstejn, La corazzata Potëmkin, 1925

 

Aleksandr Deineka
 

 

 

 

 

 

La difesa di Pietrogrado, 1928

 


La difesa di Sebastopoli
, 1942

 



I mosaici nella metro di Mosca:
fermate
Mayakovskaya (1938)
e Novokuznetskaya (1943)
 

 
L'architettura in Italia, tra modernità e propaganda


- F. DI MARCO, La città universitaria di Roma. Dal piano aperto di Gustavo Giovannoni alla “piccola città raccolta” di Marcello Piacentini, in Arquitectura universitaria. Ciudades patrimonio mundial, a cura di J. Rivera Blanco, atti convegno Madrid 2016, pp. 291-316 (click)
-M. MARTINI - F. MONTUORI, Un cinico compromesso: Marcello Piacentini e la Città Universitaria di Roma, una storia di adeguamenti ed esclusioni, «About onLine», 2019 (link)

 

- EUR: la storia (click); gli edifici storici (click); archivio storico fotografico E42 (click)
- M.CIAMPITTIELLO, E42: Architecture and the Visual Culture of Fascist Italy, A Thesis submitted to the Department of Art History - Florida State University, 2012 (click)
 

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