SCRUTINIO INTERMEDIO |
00 FEBBRAIO 2022 |
SCRUTINIO FINALE |
0 GIUGNO 2021 |
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Visite
guidate
● gennaio 2022 |
Roma, visita culturale a Trastevere
-
Villa Chigi alla Lungara/Farnesina. Agostino Chigi e la sua
villa suburbana (vd programma). |
● marzo 2022 |
Roma, itinerario rinascimentale:
Palazzi Vaticani e San Pietro; Palazzo
Farnese; Piazza del
Campidoglio; San Pietro in Vincoli |
Progetti
PERCORSO MULTIDISCIPLINARE DI EDUCAZIONE
CIVICA |
Il
Rinascimento delle pittrici: Sofonisba
Anguissola e Lavinia Fontana
(Democrazia e sviluppo
sostenibile per i nuovi cittadini
digitali).
Verranno sinteticamente presentate due
delle pittrici che emergono nel
complesso panorama artistico del pieno
Cinquecento, evidenziando le difficoltà
incontrate nel loro cimentarsi in
attività ritenute prerogativa maschile.
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Materiali di studio |
Programmi
per verifiche
scritte e orali
PROGRAMMA DEL II°
Settembre-Ottobre 2021
VERIFICA SCRITTA
27 Ottobre 2021 |
Età Gotica (XIII-XIV secolo)
Contesto storico-culturale; la
condanna di Vasari (ragioni)
[pp. 354-355].
L'architettura: un nuovo sistema
costruttivo
L’Île-de-France, dal sistema romanico a
quello gotico. L’arco e la volta
ogivale. Verticalismo. Contrafforti e
archi rampanti. Evidenza degli elementi
portanti. Cuspidi, guglie e pinnacoli.
Importanza della luce (vetrate).
Complessità delle planimetrie (in
particolare del coro). La relazione tra
architettura e scultura.
[p. 356-358, 364-365].
- L’abate Suger e Saint Denis:
l'opus francigenum (cenni)
[p. 359].
- Notre Dame di Chartres, un
monumento perfettamente conservato: la
chiesa romanica di Fulbert e quella
gotica. Ritmo e monumentalità. Le
vetrate (procedimento tecnico di
realizzazione) e la luce. La relazione
con la decorazione scultorea; la
rinascita della statuaria (la
'statua-colonna')
[pp. 360-362]
-
Basilica di San Francesco ad Assisi:
cronologia, conflitti sulla sua
costruzione; struttura delle due
basiliche sovrapposte (caratteri
salienti e differenze)
[pp. 368-369].
La scultura in Italia
Giovanni Pisano, tra modelli
classici e gotici: formazione. Il
Pulpito nel Sant’Andrea di Pistoia:
descrizione e confronto con il
pulpito del Battistero di Pisa (Nicola
Pisano); dinamismo, prevalere della
scultura; espressività, drammaticità,
forzature anatomiche; non-finito.
Pulpito Duomo di Pisa: un monumento
’ricomposto’ in epoca fascista;
dissolversi decorativo della struttura
[pp. 378, 384-387]
.
La pittura del Duecento in Italia
La crociata del 1204 e la ripresa di
modelli bizantini. Dossali e croci
dipinte. Bonaventura Berlinghieri
(Pala di San Francesco). Il Cristus
triumphans (Croce di Guglielmo).
Il Cristus Patiens: *croce
n° 20 di Pisa,
maestro bizantino (un modello);
Giunta Pisano e il Crocifisso di
Bologna (drammatizzazione del modello
bizantino); Cimabue, dal
Crocifisso di Arezzo (matrice bizantina)
a quello in Santa Croce (resa
maggiormente naturalistica)
[pp. 390-393, 400, 424].
Giotto e il naturalismo del
Grocifisso di Santa Maria Novella [p.
424].
La pittura del Trecento in Italia
Giotto,
il padre della pittura moderna (LINK).
Spazio – volume – sentimento. La dignità
dell’Uomo e la realtà
[pp. 434-435].
Affreschi con Storie di San Francesco,
Basilica superiore di Assisi:
descrizione del programma decorativo.
Giotto o non Giotto? l’ipotesi di
Zanardi (Maestro di Isacco, Pietro
Cavallini e Giotto). Lo spazio a
scatola. Essenzialità e potenza
espressiva
[pp. 415-421].
La
Cappella Scovegni a Padova:
ragioni della costruzione. Il programma
decorativo. La pittura che finge la
scultura e l’architettura. Un nuovo
senso del colore
[pp. 424-430].
La Madonna di Ognissanti
(confronto con la Madonna Rucellai
di Duccio)
[pp. 430-432 e 406].
Cenni agli affreschi in Santa
Croce
[p.
433].
- La tecnica dell'affresco:
caratteristiche
[pp. 422-423
e
Scheda
didattica 3].
|
PROGRAMMA DEL III°
Novembre-Dicembre 2021
VERIFICA ORALE
dal 10
Dicembre 2021 |
UMANESIMO & RINASCIMENTO
Periodizzazione. Burckhardt, Vasari e le
'Vite'. Il concetto di 'rinascita' e
quello di 'medium aevum'. Ritorno alla
natura e ritorno all'Antico. Roma e le
sue rovine nel XV secolo. La prospettiva
matematica come 'forma simbolica': la
rappresentazione razionale della realtà
(vs quella giottesca). Umanesimo e antropocentrismo. Il
'disegno', strumento intellettuale per
eccellenza. Arti meccaniche, arti
liberali e il modificarsi del ruolo
sociale dell'artista. L''antiquaria' e
il nuovo senso della storia. Rinascita
dell'idea di 'monumento'
e la 'passione per la gloria'.
Firenze
[pp. 490-491, 496-497, 526-527].
•
Concorso del 1401
e le formelle di Ghiberti e
Brunelleschi: l'interpretazione gotica
del primo, la lettura drammatica e
umanistica del secondo
[pp. 492-493].
.
1.1.
Il Primo Rinascimento a Firenze: la
nuova concezione dello spazio e
dell'uomo
.
I 'fondatori'.
•
Brunelleschi,
primo architetto moderno (link).
Disegno progettuale e responsabilità
individuale. I viaggi a Roma e lo studio
dei monumenti antichi. La
prospettiva matematica. Lo
Spedale degli Innocenti: il
complesso; il portico,
rilettura umanistica di un elemento
medievale (monumentalità, bicromia e
chiarezza, modulo proporzionale e
misurabilità, lessico architettonico
antico); l'influsso sulla struttura di
Piazza dell'Annunziata
[pp. 493-495].
San Lorenzo e il complesso laurenziano,
sacrario della famiglia de' Medici. La
chiesa,
un 'tempio' umanistico (bicromia,
prospettica matematica, spazio
unificato);
la Sagrestia (vecchia), un 'sacello'
antico (i conflitti con Donatello;
Modulo, forme geometriche, ragione e
simbolo)
[pp. 495, 498-500]. La cupola
di Santa Maria del Fiore:
i problemi di struttura e di
organizzazione del cantiere. Le
impalcature e la doppia calotta. Le
'tribune morte'.
La lanterna e la sua funzione.
Relazione con la chiesa trecentesca.
Ruolo simbolico della cupola per Firenze
[pp. 501-502].
•
Donatello, complessità di un
artista eclettico (link).
Formazione (Ghiberti e viaggi a Roma). Una
carriera tra Firenze e Padova. I viaggi
a Roma.
S. Giovanni evangelista,
tra modelli antichi e tradizioni
gotiche; le correzioni ottiche
[p. 506]. S.Giorgio
per Orsanmichele:
l’homo novus; naturalismo,
stabilità, dignità, razionalità; schema
triangolare e contrapposto. Rilievo
con S. Giorgio e il drago:
classicismo, tecnica dello stiacciato
[pp.
506-508]. Abacuc:
realismo ed espressività
[p. 508]. Il
secondo viaggio a Roma e la “scoperta”
del colore. Il cosiddetto David bronzeo (Hermes
e Argo): ellenismo,
nudità, malinconia. Problemi di
cronologia
[pp. 508-509]. La Cantoria per
il duomo:
interpretazione in chiave dinamica e
coloristica dell’Antico; il confronto
con il classicismo di Luca della
Robbia
[p. 510]. L'attività
a Padova (1443-1453). Monumento
equestre del Gattamelata:
la riproposizione di un tema antico; la
celebrazione della virtus, la
gloria terrena
[pp. 510-512]. Altare
del Santo:
una pala d’altare a tutto tondo. Varietà
di materiali e di “registri
linguistici”. Vicende nei secoli. Un
modello per il rinascimento
settentrionale. “Deposizione”: modello
antico, annullamento dello spazio e
pathos - “Storie di Sant’Antonio”:
prospettiva matematica, architetture
antiche; caratterizzazione individuale e
coralità nelle scene di massa - “Madonna
col Bambino”: un modello bizantino di
sacralità
[pp. 512-515]. |
Gennaio-Febbraio 2022 |
•
Masaccio e l'umanesimo figurativo
(link).
Formazione (Brunelleschi, Donatello,
Giotto); il
Trittico di Cascia (prima
opera attribuita):
rigore pospettico e umanità
[pp. 516-517];
Sant'Anna con la Madonna metterza,
la collaborazione con Masolino e
il ruolo centrale conquistato da
Masaccio
[pp. 518]. La cappella
Brancacci in Santa Maria del
Carmine: La historia figurata. La
collaborazione con Masolino. I restauri
e la riscoperta di Masaccio “colorista”.
Realismo, potenza espressiva, dignità
dell’uomo. “La cacciata dei
Protogenitori dal Paradiso terrestre”:
realismo, dramma, fragilità della
condizione umana (Cfr “Tentazione di
Adamo ed Eva”); “Il tributo”:
superamento della frammentazione in
sequenze narrative attraverso la
prospettiva matematica, la luce e i
gesti. La “passione per la gloria” dei
committenti
[pp. 520-524].
La Trinità di Santa Maria
Novella: complessità dell’impianto
prospettico. Le deroghe nell’uso della
prospettiva
[pp. 524-525].
1.2.
Le
Fiandre: lo spazio ottico ed empirico
ll
contesto storico-culturale. La realtà.
Luce e colore (pittura a olio).
Particolarismo descrittivo;
il paesaggio. Van Eyck:
formazione (miniatura), Polittico di
Gand (descrizione, significato;
vicende nel tempo). Ritratto dei
coniugi Arnolfini: un interno
borghese; particolarismo; le nozze
riflesse nello specchio; la luce.
Leal souvenir: il ritratto borghese
[pp. 528-532].
1.3.
La seconda generazione dell'Umanesimo
Particolarsmo politico e avanguardia
culturale.
Corti e città. Il mecenatismo.
L’artista-cortigiano. Il revival
dell’Antico
[pp. 583-584].
•
Leon Battista Alberti,
prototipo dell’artista di corte (link)
[pp. 572-577]. La
teoria artistica: i tre trattati (de
statua, de pictura, de re
aedificatoria); il ruolo del disegno; prevalere della fase progettuale su
quella esecutiva. I progetti
architettonici. Gli edifici fatti “a
cagione de li homini”.
Utilitas-Firmitas-Venustas. Razionalismo
e classicismo. L’homo universalis. Alla corte dei Malatesta
di Rimini. Tempio malatestiano:
contrasto tra interno ed esterno;
progetto e realizzazione; i modelli
greci e romani. Nella Firenze dei
Medici: Palazzo Rucellai:
ordini classici nell’architettura
civile, il modulo; la bellezza
dell’armonia dei rapporti proporzionali.
A Roma: l'archeologia. Nella Mantova dei
Gonzaga: Chiesa di Sant' Andrea, un
modello per l’architettura del
Cinquecento; i modelli tardoantichi.
•
Piero della Francesca, la
«sintesi prospettica di luce e colore» (link)
[pp. 617-627].
La ricerca dell'Eterno attraverso la
forma geometrica. Il teorico della
prospettiva. Di corte in corte. Cenni
biografici e la nuova 'fortuna'
dall'Ottocento in poi.
Battesimo di Cristo:
tre livelli di lettura (iconografico,
teologico, storico); rigore prospettico
e geometrico.
Affreschi in
San Francesco ad Arezzo con le Storie
della Vera
Croce: storia della commissione e
cronologia; descrizione del programma
decorativo > criterio non narrativo ma
di simmetria concettuale e compositiva;
tecnica esecutiva e intarsio cromatico;
i significati politici sottesi.
Ritratto dei duchi di Urbino: la
cronologia, ritratto e paesaggio; i
'Trionfi'.
Pala di
Brera: la cronologia; la restituzione
delle dimensioni originarie in base
all’impianto geometrico; alle soglie del
Cinquecento.
•
Andrea Mantegna, l'Antico nella
pittura (link)
[pp. 586-592]. Un genio precoce. A bottega da
Francesco Squarcione. L’influsso
dell’ambiente padovano e del
rinascimento toscano.
Affreschi nella
cappella Ovetari, Eremitani di Padova:
esemplarità del mondo antico come luogo
ideale della storia dell'Uomo;
distruzione e restituzione virtuale
(cenni).
Pala di San Zeno: l'influsso di
Donatello; antico e cristiano; rapporto
interno-esterno. A Mantova, al servizio
dei Gonzaga. La
"Camera picta": denominazione e
cronologia, descrizione del programma
decorativo; illusionismo prospettico e
rapporto interno-esterno; dalla cronaca
alla storia per mezzo dell'Antico; il
paesaggio eroico o ideale > Mantova
'nuova Roma'.
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Marzo-Giugno
2022 |
2. Il secondo Rinascimento ("classico",
"maturo")
(La maniera moderna) |
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Immagini
(approfondimento)
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