Fragranti suggestioni
fra terra e cielo
di Giulia Grassi |
Sulla stampa periodica e quotidiana, dal 2006 e ancora nell'anno
corrente, ricorre
una bella pubblicità del profumo Terre d'Hermès,
della maison francese Hermès.
Da un paesaggio brullo e molto
'terroso', una fascia sottile nella parte inferiore
dell'immagine pubblicitaria, emerge il busto di un giovane
modello (Clemént Sibony) che si staglia contro un cielo sereno, illuminato dalla luce morbida e
rosata dell'alba. Il volto
è frontale, con gli occhi chiusi, ed occupa tutta la metà
sinistra del format, assieme alla silhouette
dello stesso modello di profilo. Nella parte destra sono
posizionati, dall'alto, il logotipo, una soffice nube dai toni
rosati, il nome e il flacone del profumo, il payoff, perfettamente armonizzato con i due elementi naturali
dominanti, terra e cielo appunto:
Extrait de la terre et du ciel (Francia) e Un profumo fra
terra e cielo (Italia).
Un'immagine semplice, molto elegante e piena di atmosfera, opera
della fotografa francese
Brigitte Lacombe, che vive a New York e lavora molto nel
campo della foto pubblicitaria.
La foto fa parte di una campagna che, si è detto, si protrae da
tre anni e consta anche di
immagini a doppia pagina, con varianti nella |
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La foto in questione nell'insieme sembra riecheggiare un bel
quadro di Odilon Redon,
Les yeux clos (olio
su tela montata su cartone, 1890), con la testa
di un/una giovane dormiente che sorge dalle acque
(secondo alcuni critici si tratterebbe della moglie
del pittore Camille Faulte).
Nella foto pubblicitaria come nel quadro la figura è
tagliata all'altezza delle spalle da una linea
d'orizzonte molto bassa e la luce la colpisce da
destra. Simili sono anche i colori, che giocano
soprattutto su vari toni di rosa e di azzurro. |
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Il quadro di Redon è considerato un
paradigma del simbolismo, e interprato in vari modi:
allusione al concetto di dualità della coscienza (è
il volto di un androgino, fusione di maschile e
femminile) o rappresentazione dell'origine
metafisica dei concetti di bellezza e di bontà.
Come è consueto nella
pubblicità dei profumi, è fortemente evocativa e
dialoga col consumatore su un piano puramente
emotivo. |
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